Presentazione

La nostra scuola: identità, insegnamenti e storia.

L’Istituto Comprensivo “Antonino Rallo” è l’unica istituzione scolastica dell’Arcipelago delle Egadi. Ciò permette di seguire il percorso formativo degli alunni dalla scuola dell’infanzia fino al compimento dell’esame conclusivo del primo ciclo d’istruzione. L’Istituto si colloca in un territorio micro insulare (Isola di Favignana e Isola di Marettimo), che durante l’inverno vive spesso un isolamento geografico. Consta di 3 plessi sull’isola di Favignana e 1 sull’isola di Marettimo. Gli studenti vivono in una realtà che favorisce il contatto diretto con un ambiente di grande valore naturalistico. Anche la presenza di pluriclassi sull’isola di Marettimo rappresenta una esperienza di importante valore didattico, per la possibilità di mettere in campo una pedagogia differenziata all’interno della classe.
Poiché la popolazione scolastica è contenuta, nei plessi trovano spazio diversi laboratori (artistico, scientifico, linguistico-digitale) una ampia e ben fornita biblioteca scolastica, due palestre. Ogni classe è, inoltre, dotata di una SmartBoard. La scuola puntualmente partecipa ai bandi europei PON e PNRR ed è grazie a questi fondi che ha potuto creare degli spazi didattici molto ben attrezzati nonché laboratori pomeridiani per il potenziamento e recupero delle competenze.

Negli anni il nostro istituto ha avviato significative sperimentazioni didattiche,  che vedono un ampio e importante uso delle tecnologie per il superamento di una condizione di disagio nelle isole più piccole dell’arcipelago.
A partire da queste esperienze e nella consapevolezza della necessità di estendere e potenziare un modello di apprendimento centrato sullo sviluppo della dimensione sociale,  il nostro istituto ha posto come obiettivo un ripensamento complessivo delle relazioni all’interno del processo di apprendimento/insegnamento, del suo spazio fisico, degli strumenti, dei tempi e dei modi in cui esso si articola. Il contesto di isolamento e chiusura richiede, perciò, la necessità di creare nuove modalità di lavoro didattico, occasioni di uso della lingua che facilitino e promuovano l’espressione personale e creativa dei nostri studenti attraverso svariati linguaggi, anche con realtà diverse che esulano dal ristretto e autoreferenziale ambiente isolano in cui gli alunni vivono.